L'ipotetica ricetta della felicità

In questi giorni scombussolati sto valutando attentamento ciò che potrebbe essere un'ipotetica ricetta della felicità.
Immedesimandomi in un Carlo Cracco che piace a quasi tutte le donne, quali dovrebbero essere gli ingredienti per questo piatto?
Sono sicuro che non ci sia una ricetta unica ma ci possano essere mille varianti ma l'unico ingrediente che deve essere sempre presente è l'universo del IO.
Potrà sembrare egoista o peggio ancora menefreghista nei confronti degli altri ma ciò che ci rende realmente felici è quando si dedicano tempo e risorse a se stessi.
Chi meglio di noi ci conosce? Nessuno altro. Quindi cosa vogliamo pretendere che siano altri a farci felici?
Certo ci sarà qualcuno che ci allieterà con momenti piacevoli con la sua compagnia e le sue azioni ma è perchè siamo noi a volerlo.
Siamo noi che però dobbiamo dare una sorta di priorità che ci portano a stare bene, prima con noi stessi e poi con gli altri.